Tuttosport (D. Marchetti) – La decima rete al Torino è forse quella più importante. Paulo Dybala prende per mano la Roma, regalando alla squadra tre punti e soprattutto un po’ di respiro al suo allenatore, Ivan Juric. Approfitta dell’errore di Linetty per segnare il suo secondo gol in stagione, il primo su azione, perché l’altro lo aveva segnato, sempre all’Olimpico, ma su calcio di rigore contro l’Udinese.
“Per noi era fondamentale vincere, venivamo da una settimana difficile e capiamo i tifosi, ma contava vincere e dare qualcosa in più, perché penso che alla fine si possa perdere, ma bisogna dare sempre tutto. Sono dispiaciuto per Firenze”, le parole a caldo dell’argentino che con la rete al Torino diventa il terzo miglior marcatore argentino della Serie A eguagliando Gonzalo Higuain. Poi il siparietto con Baldanzi in zona mista: “Se lui sarà il nuovo me? No, è Tommaso. Ha tutte le qualità per essere un grande giocatore”. Parole al miele ricambiate dal 35 giallorosso: “Guardare e allenarsi con campioni come Paulo ci aiuta tantissimo a crescere”, giura l’ex Empoli che con Juric sta trovando maggior continuità.
Foto: [Paul Kane] via: [Getty Images]