Corriere della Sera – Erano in 33.178 all’Olimpico l’ultima volta che ci ha giocato Dybala: in maggioranza romanisti, colpiti dopo 18 minuti dal suo sinistro a giro per firmare l’1-1 ma soprattutto dall’incredibile rimonta della Juventus che quel 9 gennaio vinse 4-3 con 3 gol in 7 minuti. Saranno il doppio, domani, a guardarlo innamorati nel suo debutto con la maglia numero 21 giallorossa, in amichevole contro lo Shakhtar, nello stadio in cui esordì in serie A (e nel calcio italiano) con il Palermo.
Era il 2 settembre 2012, Sannino lo mandò in campo al 58’ al posto di Miccoli contro la Lazio che stava già vincendo 2-0 e chiuse 3-0 con un altro gol di Klose. Voto del Corriere della Sera a quel 18enne argentino: 5,5.
Domani sarà la diciannovesima partita giocata da Dybala all’Olimpico, per la prima volta stadio amico. Bilancio in parità: 8 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte. Ha vinto una Coppa Italia e ha perso una Supercoppa, entrambe contro la Lazio. Ha segnato 7 gol, ha provocato un’autorete, ha fatto un assist.
La Roma l’ha colpita due volte: prima della rete nell’ultimo confronto diretto ne aveva fatta una nel 2015, un sinistro sporco che rimbalzò per terra scavalcando Szczesny, ma era l’88’ e i giallorossi vinsero comunque 2-1.
Nel 2018 firmò l’1-0 bianconero al 93’ con un capolavoro: trascinato a terra da Parolo, riuscì ugualmente a sferrare un sinistro che finì all’incrocio della porta di Strakosha. L’assist l’aveva regalato a Khedira, nel 2016, per un altro 1-0 della Juve. La Lazio è quasi la sua vittima preferita: le ha segnato in tutto 11 gol (all’Udinese 12). Statistica golosa, per i tifosi della Roma. Alla Lazio, all’Olimpico, ne ha segnati 5