Gazzetta dello Sport (E.Zotti) – Cinque giorni per giocarsi l’Europa. Tra stasera e giovedì la Romaha la possibilità di dare la svolta definitiva alla propria stagione, cambiando presente e futuro. Se il big match con il Feyenoord in caso di rimonta può trasformarsi nel biglietto d’accesso alla quarta semifinale europea delle ultime sei stagioni, la sfida di stasera contro l’Udinese offre ai giallorossi la chance di consolidare la propria posizione nella lotta per un posto nella prossima Champions League. Anche per questo Mourinho è intenzionato a dosare (ma non troppo) le forze, nella speranza di recuperare nel frattempo Dybala e Abraham.
Sia la Joya che il numero 9 assisteranno dalla tribuna al match con i bianconeri. Entrambi però puntano ad esserci con il Feyenoord. Dybala è stato sottoposto ad esami che hanno escluso lesioni ed evidenziato un affaticamento all’adduttore destro. Le sensazioni per recuperalo sono positive. Meno certezze per Abraham, alle prese con la lussazione della spalla. L’inglese non ha svolto esami ma la sua presenza in coppa rimarrà in dubbio fino alla rifinitura. Contro l’Udinese lo Special One, al netto degli infortuni, non sembra propenso a stravolgere la formazione. Davanti a Rui Patricio non dovrebbe cambiare nulla rispetto alla gara del De Kuip: saranno ancora Mancini, Smalling – in vantaggio su Llorente – e Ibanez a iniziare dal 1′. Sulle fasce invece Spinazzola va verso un turno di riposo: a beneficiarne potrebbe essere Celik, pronto a tornare titolare sulla destra 74 giorni dopo la brutta serata di Coppa Italia.
Per prendere il posto del numero 37 invece Zalewski è favorito su El Shaarawy. Il Faraone è il principale candidato a sostituire Dybalasulla trequarti vicino a Pellegrini. Nessun dubbio sul centravanti, con Belotti unico candidato.