La Repubblica (A.Di Carlo) – Dybala si è fermato sul più bello e lo stop rischia di essere pesante. Oggi è il giorno della verità: dall’ecografia effettuata ieri non è stato possibile rilevare il grado di lesione, complice la presenza di un importante versamento. Dopo il rigore il dolore era lì. La speranza è che lo spavento e il timore si rivelino esagerati rispetto alla diagnosi, che possa batare qualche settimane di stop per rientrare e presentarsi al meglio ai nastri di partenza del Mondiale.
Se così non dovesse essere per Dybala sarebbe un colpo durissimo. Ieri l’argentino ha trascorso l’intero pomeriggio a Trigoria con uno stato d’animo più sereno rispetto al terribile post partita di Roma-Lecce. La squadra si nutre di una dipendenza soffocante dalle giocate delle Joya: o segna lui o non segna nessuno, eccezion fatta di Smalling.