La Repubblica (D. Marchese) – Per fortuna di Allegri, almeno in difesa c’è abbondanza. La Juventus prepara la sfida di domani contro la Roma, ma tra centrocampo e attacco le certezze si contano sulle dita di una mano. Paradossalmente nella lista degli indisponibili ci sono solo due giocatori, nello specifico Morata, ancora fermo per la lesione muscolare alla coscia, e Rabiot, fermato dal Covid.
Quel che preoccupa il tecnico bianconero, però, sono le condizioni fisiche dei nazionali sudamericani, atterrati soltanto ieri a meno di 48 ore dal calcio di inizio del match con la Roma, e il recupero di Dybala. L’argentino si accomoderà in panchina pronto a entrare in campo a partita in corso: resta da capire chi, tra Kean e Kaio Jorge, farà coppia con Chiesa in attacco.
Anche a centrocampo la coperta è decisamente corta: McKennie non è al meglio, Rabiot è indisponibile e Arthur è ancora in ritardo di condizione. Le amichevoli con Alessandria e Chieri hanno restituito il regista brasiliano ad Allegri ma la condizione atletica è ancora scarsa dopo tre mesi di inattività. Più affidabile la riproposizione della coppia Locatelli–Bentancur, nonostante l’uruguaiano sia reduce dalla traversata atlantica e da tre match con l’Uruguay, con Cuadrado e Bernardeschi sulle fasce laterali.