Corriere della Sera (G. Piacentini) – Chi era allo stadio domenica sera, ma anche chi ha visto la partita in televisione, ha capito chiaramente che i tifosi della Roma hanno scelto, e lo hanno manifestato in tutti i modi: la coppia delle meraviglie Dybala-Zaniolo non va separata.
Una coppia che fa già sognare, dalle potenzialità inesplorate perché racchiude tutto: tecnica, qualità, potenza, corsa, forza fisica (Zaniolo ha perso sette chili e ora sembra volare sul campo) e soprattutto ha tanti gol nelle gambe, quelli che sono mancati lo scorso anno ad eccezione di Abraham e Pellegrini, che infatti sono gli altri due lati di un quadrilatero che poche squadre possono permettersi.
La soluzione con tutti i “tenori” in campo, con il capitano arretrato a centrocampo al fianco di Matic, che è l’altra ottima notizia di questo inizio di stagione e che contro lo Shakhtar si è fatto ammirare dai 65 mila presenti, è quella che fa sognare la tifoseria giallorossa e che sembra piacere anche a Mourinho, non nuovo (l’Inter del triplete di oltre dieci anni fa insegna) a imprese di questo tipo.
Di sicuro, il pubblico all’Olimpico, ad un certo punto del match contro lo Shakhtar, si è guardato tra l’incredulo e lo stupefatto, come a chiedersi: sono davvero tutti in campo con la maglia della Roma?
Immaginare una squadra con quattro talenti del genere, più Matic, Smalling, Spinazzola, Wijnaldum che presto si metterà al pari degli altri dal punto di vista fisico, era oggettivamente difficile. Per questo l’entusiasmo dei romanisti è alto, e la voglia di sognare è tanta.
I quattro calciatori offensivi ormai sono stati ribattezzati “Fab Four”, come i Beatles: ieri sui social network è diventato virale un fotomontaggio con i quattro musicisti leggendari di Liverpool, ma con le facce di Abraham, Dybala, Pellegrini e Zaniolo.