Corriere della Sera (G. Piacentini) – “Dybala è un giocatore molto prezioso. Ogni tecnico lo vuole, anche io“. Il 1° gennaio si attiverà la clausola da 12 milioni per chiunque voglia acquistare Dybala, ed è per questo che in Turchia, sponda Galatasaray, provano ad accelerare i tempi. “Se stiamo facendo qualcosa? Dobbiamo farlo di nascosto“, ha detto ieri mattina in conferenza stampa Omar Buruk, allenatore del Galatasaray.
Più passano i giorni, però, e più la Joya sembra riavvicinarsi alla Roma. Non solo per le parole di Ranieri (“c’è una Roma con Dybala e una senza“), identiche a quelle usate da Mourinho, o per gli applausi (tanti) che l’Olimpico gli ha riservato col Parma, ma principalmente perché Dybala nella Roma ci sta bene e con i compagni – ha trascorso la vigilia insieme a Paredes, Soulé e Angeliño – è perfettamente integrato.
Tra una manciata di presenze (dipende da quanto i giallorossi andranno avanti nelle coppe, ma non meno di 6 o 7), per lui scatterà il prolungamento automatico fino al 2026, ma vista l’entità dell’ingaggio (circa 12 milioni netti compresi i bonus) l’argentino sarebbe disponibile a spalmare lo stipendio allungando la scadenza e magari abbassando la clausola da 12 milioni. La proposta da Trigoria non è ancora arrivata, ma c’è ancora tempo (non troppo) per decidere.