Corriere dello Sport (R. Maida) – Sabato sera José Mourinho ha firmato un patto con i tifosi della Roma: resterà in giallorosso per aiutare la squadra a crescere, compatibilmente con le possibilità finanziarie contingenti. Una squadra all’altezza dell’Olimpico. Mourinho si muoverà in prima persona per migliorare l’organico. “Non possiamo prendere Mbappé“, ha detto, ma Dybala forse sì e su questo nome ha chiesto ai Friedkin di lavorare. Secondo il tecnico, l’argentino sarebbe il campione giusto per garantire il salto di qualità alla squadra giallorossa.
Per tentare la scalata alla Champions, Mourinho vorrebbe anche un regista, un esterno destro e un difensore mancino, che potrebbe essere Marcos Senesi, centrale del Feyenoord, passaporto italiano, classe 1997 e in scadenza nel 2023. Per quanto riguarda il regista, Mourinho accoglierebbe volentieri Matic.
A destra piace Diogo Dalot, anche lui al Manchester e in scadenza di contratto nel 2023. Piacciono anche Christensen del Salisburgo ed Henrichs del Lipsia. A centrocampo piace il nome di Maxime Lopez. Molto dipenderà dalle partenze: in uscita Carles Perez, Veretout, Vina, Shomurodov, Diawara, Villar e Darboe. Zaniolo può partire per circa 40-45 milioni, Felix può partire.
In bilico il riscatto di Sergio Oliveira, mentre l’arrivo di un difensore implica inevitabilmente un saluto a uno dei centrali in rosa. Per quanto riguarda l’attacco, Tiago Pinto continua a seguire Solbakken, Guedes del Valencia e Kostic dell’Eintracht. La Roma prepara la ristrutturazione: la finale di Tirana deve diventare una base per il futuro e non un punto di arrivo.