Il Messaggero (S. Carina) – Tutto ruota attorno a Dybala. Paulo sì, Paulo no, Paulo nì. Daniele non dà indicazioni rimandando la questione al colloquio con il calciatore poco prima della partita di questa sera. La sensazione, però, è che l’argentino non verrà rischiato. E allora, se la Joya come sembra non dovesse farcela dal via, la tentazione di giocare con due centravanti di peso è forte. Il ballottaggio per il posto vicino a Lukaku è ristretto ad Abraham e Azmoun, l’ex di turno che a fine stagione probabilmente tornerà proprio qui al Bayer, visto che appare difficile che la Roma possa sborsare i 12,5 milioni richiesti per il riscatto dai tedeschi.
È questa la mossa a sorpresa che ha in mente De Rossi, con uno schieramento poi che gli permetta di giocare a specchio con i tedeschi utilizzando la difesa a tre oppure tornare al più classico dei 4-4-2 (allargando Spinazzola e retrocedendo Celik). Per questo motivo la possibilità che Spinazzola inizi nel terzetto difensivo, con una linea a cinque in mediana (Celik a destra e il Faraone a sinistra, con il terzetto Cristante, Paredes e Pellegrini in mezzo) più i due centravanti si fa largo. Questo assetto, se confermato, permetterebbe alla Roma di essere più equilibrata, soprattutto se il Leverkusen dovesse optare, come sembra, per la formazione dell’andata con Boniface e Schick in panchina.
Proprio in Roma-Barcellona, Di Francesco passò a difendere a tre, schierando due centravanti di peso (Dzeko e Schick), sorprendendo così i catalani. Svilar sembra già concentrato sulla partita di questa sera: “Vogliamo fare una grande prestazione come squadra. Non hanno perso da 48 partite, ma noi proveremo comunque a fare il massimo”. Visto, però, che già sarebbe un’impresa arrivare ai supplementari ed eventualmente ai rigori, Mile un’occhiata a come tirano dal dischetto Wirtz e compagni l’ha data: “Sì, già settimana scorsa lo avevo fatto. Prima della partita lo farò ancora, non si sa mai cosa succede”.