Corriere dello Sport (D. Tarantino) – Leonardo Spinazzola ha vissuto nella Capitale anni felici con cime di prestazioni e rendimento alternate a momenti di sconforto come durante il lungo infortunio vissuto con la medaglia d’oro al petto da Campione d’Europa con l’Italia nel 2021. L’esterno, oggi 31 anni, ha vestito la maglia della Roma dal 2019 al 2024 prima della scadenza del contratto preludio all’arrivo a Napoli in estate a parametro zero.

Domenica potrebbe toccare a lui dal primo minuto. Oppure no. È questo il principale dubbio di formazione di Conte. Olivera è rientrato solo ieri mattina e nel pomeriggio, nonostante potesse godere di un giorno di riposo per il lungo e stressante viaggio, era già in campo con i compagni ad allenarsi. Un segnale importante da parte del giocatore che in patria hanno elogiato per l’ennesima prova di spessore come centrale di difesa, stavolta impeccabile contro i campioni del Brasile. Deciderà Conte che avrà a disposizione ancora due giorni di allenamenti per risolvere l’unico vero rebus sull’undici da opporre alla Roma dell’amico Ranieri.

Spinazzola scalpita, sta bene, si è allenato a Castel Volturno nelle due settimane dall’Inter alla Roma, con l’intervallo della sosta, e spera di ritrovare la maglia da titolare che manca proprio dalla sfida di Empoli, altra partita che arrivò dopo il fine settimana dedicato alle nazionali. Anche in quella circostanza Olivera arrivò per ultimo e a ridosso della partita. Conte lo lasciò inizialmente in panchina. Accadrà lo stesso anche domenica? Valutazioni e ragionamenti in corso aspettando i prossimi allenamenti.