Il Messaggero (S. Carina) – Tre mancini per la Champions. È l’anomalia curiosa dell’estate romanista. La DDS (Dybala-Dovbyk-Soulé) pende a sinistra. Tre attaccanti mancini tutti insieme non si vedono spesso. Anzi, quasi mai. Anche perché se vale l’adagio “Lefties Will Rule The World”, tanto da festeggiarlo il prossimo 13 agosto, quest’anno ci sarà da divertirsi. Toccherà a De Rossi trovare la migliore collocazione in campo. Giocando con i numeri, ma ricordando sempre che l’idea non è quella delle stecche del biliardino e quindi le posizioni possono variare tranquillamente di qualche metro, appare difficile di partenza vedere la Roma schierata con il classico 4-3-3. La difesa rischierebbe di soffrire un po’ troppo. Ecco allora che il 4-3-2-1 potrebbe venire in soccorso. Dovbyk centrale e i due folletti argentini dietro di qualche metro, capaci di andare in profondità ma allo stesso tempo, almeno uno dei due, di fare un passo indietro e laterale per difendere. Del resto con un centravanti completo come l’ucraino, capace sia di correre dietro la linea difensiva che far salire la squadra spalle alla porta, il trio potrebbe diventare letale.