Corriere della Sera (G. Piacentini) – Come spesso capita in casa romanista anche Dovbyk era stato prematuramente bollato come «bidone». Invece si è sbloccato contro il Genoa, un gol che non è servito a salvare la panchina di De Rossi, che lo aveva voluto fortemente. Poi l’ucraino si è ripetuto all’Olimpico contro l’Udinese, domenica scorsa, dando il via alla prima vittoria stagionale della Roma. E infine è andato a segno anche alla prima in Europa League contro l’Athletic Bilbao. Tre gol consecutivi in cui ha messo in mostra tutto il repertorio del perfetto centravanti: di «rapina» con il destro contro il Genoa; di potenza e precisione, col sinistro, contro l’Udinese; di testa contro il Bilbao.