La Figc accende un faro sul doping contabile delle plusvalenze nei bilanci delle società di calcio. Il primo intervento sarebbe quello di “attenzionare” gli scambi di giocatori che generano ampie plusvalenze senza che passi di mano denaro vero. La Figc attualmente non può bloccare in sé queste operazioni. Ma le nuove regole della giustizia sportiva in partenza da luglio dovrebbero prevedere una sorta di “cartellino giallo” a chi si avventura su questo terreno. Trattandosi di un contratto tra privati, tutelato dalle norme sul libero scambio, non ci sono le basi per entrare a gamba tesa su questo tipo di transazioni. Lo riporta La Repubblica.