La Repubblica (A. Di Carlo) – Tammy Abraham c’è. Nessuna lesione per il centravanti inglese, che si è fermato per tempo nella sfida di Coppa Italia contro l’Inter: il centravanti inglese domenica guiderà come sempre l’attacco della Roma. La sfida del Mapei Stadium arriva all’interno di una stagione che sta certificando la bontà dell’investimento fatto dai Friedkin in estate: in 31 gare disputate l’ex Chelsea ha messo a segno 17 gol, un bottino importante per essere il primo anno in Serie A.
Ma non ci sono solo gol e assist nella prima esperienza italiana dell’inglese, che spesso è stato, suo malgrado, quasi un “freno” per la sua Roma. In maniera del tutto involontaria, ci mancherebbe, ma l’inglese si è trovato paradossalmente nelle condizioni di togliere qualcosa alla sua Roma.
Diversi gli episodi: il suo pestone annulla il gol di Zaniolo con il Genoa, all’andata a Marassi un suo tocco di mano fa annullare il gol di Mkhitaryan, la spalla a San Siro con il Milan regala un rigore a Giroud e infine il suo tacco in fuorigioco fa revocare il rigore concesso in Roma–Torino. Una serie di sfortunati episodi per il numero 9 di Mourinho, che con il Sassuolo vuole tornare a fare quello che gli riesce meglio: fare gol.