La nuova proprietà della Roma, guidata dal Friedkin Group, ha lanciato l’Opa obbligatoria con l’intenzione di far uscire da Piazza Affari il titolo giallorosso. Se l’offerta del presidente giallorosso avrà successo, portando almeno al 95% la quota delle azioni controllate, si procederà con il delisting. In caso contrario, stando a quanto riportato dall’Ansa, è pronto un piano B: una fusione con un’altra società non quotata in borsa e facente parte comunque di quelle controllate dal Friedkin Group. Per farlo però, quest’operazione non dovrà superare la spesa prevista per il delisting. Domattina comunque comincierà l’Opa, alle 8:30, che verrà chiusa il 29 ottobre. In quella data si avrà una visione più chiara della situazione.