La divisione delle curve dello Stadio Olimpico, su disposizione della Prefettura, non è stata affatto gradita dai tifosi di Roma e Lazio. Disapprovazione resa pubblica dagli ultras biancocelesti: «È l’ennesima prepotenza verso tutto il popolo laziale. Tessera del tifoso, biglietti nominativi e divieto di vendita dei tagliandi allo stadio, rappresentano tutte misure che rendono chiara l’ipocrisia di chi, senza aver mai messo piede in una curva, emette questi provvedimenti – si legge nella nota -. Ci dicono di voler riportare le famiglie allo stadio, ma di fatto le allontanano. L’intento è chiaro: svuotare gli impianti. Anche stavolta, però, non andrà così; la Curva Nord resterà al proprio posto, libera e ribelle, così come è nata. Ci dividete la curva a metà? Tiferemo il doppio! La dividete in quattro? Tiferemo il quadruplo. Non abbiamo mai abbassato la testa di fronte a nessuno, non lo faremo neanche adesso». In occasione della prima gara di campionato però «abbiamo deciso però di non entrare allo stadio, per dare un segnale della nostra disapprovazione e del nostro sdegno».