Il Messaggero (S. Carina) – È bastata rivederla riproposta contro la Sampdoria, ormai 25 giorni fa, per riaprire il dibattito: meglio la difesa a tre o a quattro? Disputa che Mou ha impiegato poco ad archiviare riproponendo nelle seguenti 4 partite il modulo a tre. E anche nella quinta, lunedì scorso a Bergamo, ha iniziato così per poi cambiare in corsa soltanto quando doveva recuperare lo svantaggio di Pasalic, passando così negli ultimi 20 minuti al 4-2-3-1. Ora, con l’infortunio di Llorente la tematica si ripresenta. Perché di ruolo, José ha disponibili soltanto Kumbulla, Mancini e Ibañez. La sensazione, che andrà confermata nelle prossime è quello della difesa a tre.
Tra l’altro c’è un altro dato che potrebbe indurre lo Special a non cambiare: il recupero di Giroud. Perché con un centravanti abbastanza statico come il francese, Kumbulla potrebbe rivelarsi lo stopper ideale. Con la nazionale, che gioca però a quattro, Marash un mese fa si è preso la soddisfazione di lasciare a secco un signore di nome Lewandowski, non proprio l’ultimo arrivato. Toccherebbe così a Mancini occuparsi di Leao, il vero spauracchio della vigilia.