Lo spavento è stato grande, il nervosismo è rimasto, la presenza contro l’Empoli è a forte rischio. Tanti, troppi gli infortuni in casa Roma per vivere con serenità il problema al polpaccio destro di Nicolò Zaniolo, che ieri mattina si è svegliato con il muscolo indolenzito per i 120 minuti di fatica contro il Porto. Come in “Dieci piccoli indiani” di Agatha Christie, tutti hanno paura di essere il prossimo. Il centrocampista è stato subito affidato alle cure di chi non è stato licenziato dalla furia di James Pallotta dopo il tracollo nel derby e l’eliminazione col Porto. Lo riporta il Corriere della Sera.