Walter Sabatini parla a Roma Channel. Il ds giallorosso, il giorno dopo il derby perso, analizza la partita dal canale tematico giallorosso cercando di trovare la ricetta vincente per ripartire al meglio già da domenica prossima:
“Sono orgoglisamente il ds della Roma, soprattutto quando si perde. Nonostante qualcuno la pensi diversamentele, le sconfitte ci insegnano a vincere. Non ero allo stadio per scaramanzia, visto non c’ero nè col Parma e nemmeno con l’Atalanta. Mi è dispiaciuto perché poi quando si perde i dirigenti devono essere presenti. Ho visto una partita valida. Soprattutto nel primo tempo, ma a tratti anche nel secondo in inferiorità numerica. Queste scofitte insegnano molto, certo era meglio capire gli errori dopo una vittoria. Ora abbiamo partite ravvicinate e dobbiamo rimetterci in carreggiata“.
Sabatini preferisce non commentare, come del resto aveva già fatto nel post-partita Luis Enrique, la prestazione dell’arbitro Tagliavento, colpevole secondo alcuni giocatori della Roma, specialmente Pizarro di non aver condotto la gara al meglio:
“Concedetemi di sorvolare, non mi pare il caso. Abbiamo fatto degli errori, come li ha fatti l’arbitro. Il buonsesnso magari avrebbe indicato un’altra designazione, ma la partita l’abbiamo persa noi e non Tagliavento. Abbiamo fatto errori noi. Kjaer ha fatto qualche errore dopo un buon primo tempo, ma va tutelato: è un nostro patrimonio. Ora si accanirano su di lui,ma noi gli daremo il tempo di recuperare. E’ stata una brutta nottata, un dolore immane. Per i tifosi, per i ragazzi e per il mister. Le ferite sanguinano, ma le curiamo e ripartiamo subito“.
La scaramanzia di non essere presente allo stadio, però, non ha portato i frutti sperati. Già dalla prossima partita, quella contro il Palermo, la seconda consecutiva contro una ex squadra del direttore sportivo giallorosso, Sabatini sarà in tribuna. Infine un’ultima battuta su Franco Baldini, che in settimana dovrebbe arrivare a Roma:
“Se riusciremo ad incanalare bene questa rabbia, faremo bene da subito. Abbiamo dei ragazzi straordinari condotti al meglio da Luis Enrique e dal suo staff. Raramente ho gestito dei ragazzi così professionali nella mia carriera, e dicendo raramente mi sono tenuto stretto. Purtroppo col Palermo ci sarò, purtroppo nel senso che ormai è arrivata la sconfitta anche con la mia assenza dallo stadio. Era stato Heinze a segnalarmi che senza la mia presenza la Roma vinceva.
In settimana auspicabilmente arriverà Baldini. Si unirà a noi per portare avanti questa storia che oggi è dolorosa, ma presto non lo sarà più“.
Il Direttore Sportivo della Roma ha parlato anche ai microfoni del canale satellitare SkySport:
“Ci dispiace per la sconfitta, naturalmente, ma siamo stati in partita fino alla fine. Abbiamo anche giocato bene per lunghi tratti. Non dobbiamo rimproverarci nulla. Certo abbiamo commesso qualche errore e Luis Enrique saprà come correggerli. Ho condiviso la sua scelta di far rimanere le due punte in campo per tutto il secondo tempo fino all’entrata di Pizarro.”
Sul nuovo progetto tecnico, a che punto siamo?
Stiamo migliorando. Non siamo stati premiati in campo ma alcune azioni sono state molto belle. Siamo e sono fiducioso. I ragazzi poi sono fantastici. Sia dal punto di vista professionale che da quello umano.
Quando arriverà Baldini a Trigoria?
Spero in settimana. Arriva nel momento del dolore, spiace accoglierlo con questo risultato. (Baldini è atteso a Trigoria per mercoledì)
Cosa dirà ai giocatori dopo questa sconfitta?
Grazie, dirò grazie. Siamo stati eroici e combattivi con Heinze in campo anche se acciaccato. Nessuno si è mai sottratto ne alle responsabilità, ne a qualsiasi tipo di intervento richiedesse la gara in quel momento. Sono stati bravi e sfortunati. Sono veramente orgoglioso di questo gruppo di ragazzi e anche dello staff tecnico. Lo siamo tutti in società e siamo convinti che con loro faremo cose importanti.