Giorgio De Giorgis, agente di Roberto Mancini, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Roberto anche l’anno scorso ha avuto problemi a centrocampo, con Yaya Touré che giocava più vicino alla porta avversaria che in mediana. Ora ha De Jong, Milner, Barry e Yaya Touré, non ha tanti ricambi. De Rossi completerebbe alla perfezione la seconda linea. Mancini su di lui non si è mai nascosto. Lo vorrebbe. Ed è chiaro che se De Rossi non rinnovasse il contratto con la Roma, sul suo cartellino ci sarebbero le più importanti società, tra cui credo anche il Paris Saint Germain“.
L’agente è interventuo in esclusiva all’emittente radiofonica Tele Radio Stereo ed ha parlato sempre a proposito del rinnovo del contratto in giallorosso del centrocampista di Ostia, Daniele De Rossi, “Se non fosse romano e tifoso della Roma se ne sarebbe andato forse già lo scorso anno o addirittura tre anni fa. Lo stesso Mancini, per quando identificato con la Sampdoria, quando fu deluso dalla società andò via, ma lui non era di Genova. Totti per esempio è sempre rimasto a Roma proprio perché romano e romanista“. Il Manchester City, pur non avendo intenzione di investire grandi risorse economiche nel mercato di gennaio sarebbe disposto a fare un’eccezione per De Rossi: “Mancini se decide di prendere un calciatore cerca di fare acquistare sempre un grande calciatore. Il City ha fatto intendere di non voler spendere tanti soldi a gennaio ma se esistesse, anche negli ultimi dieci giorni di gennaio, la possibilità di arrivare a un big, farebbe un sacrificio economico“.
Giorgio De Giorgis ha comunque una sua opinione ben definita in merito alla questione: “Se fossi il proprietario della Roma, tenterei fino in fondo, anche fino al 29 giugno, di fargli firmare il rinnovo. Anche perché a gennaio cosa si potrebbe offrire per un calciatore, per quanto di alto livello, che va in scadenza? Cinque, sei milioni di euro? Non credo varrebbe la pena“.