A margine dei risultati sportivi, ancora interlocutori per la giovane Roma di DiBenedetto, ieri sono stati pubblicati alcuni risultati finanziari con l’approvazione del resoconto intermediodi gestione al 30 settembre 2011 (primo trimestre dell’anno sportivo). E i risultati, per la verità, sono non meno interlocutori.
La Roma ha incassato meno rispetto all’anno scorso, sta spendendo più o meno le stesse cifre sul piano operativo , come conseguenza, si trova con una posizione debitoria in crescita rispetto al recente passato. La posizione finanziaria netta consolidata, che misura i crediti o i debiti di una società, alla fine di settembre era negativa per 67 milioni, il che produce una esposizione debitoria di DiBenedetto e dei suoi soci (tra cui anche Unicredit) per circa 54 milioni di euro. (…)
Non è bastata, a compensare i minori introiti attuali, la migliore gestione del parco giocatori, che grazie ad alcune cessioni strategiche (Vucinic, Menez…) ha fruttato circa 10 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2010. I numeri sono negativi ma il progetto di DiBenedetto è – non potrebbe essere altrimenti – a lunga scadenza. (…)
Corriere dello Sport