Corriere dello Sport (G. Marota) – Da “c’è del disagio” a “siamo felici tutti” nel giro di un mese. Dall’affondo dell’agente di Diawara, Daniele Piraino, in seguito alla disfatta di Bodo e alla mancata convocazione del suo assistito in Roma–Napoli (28 ottobre), alla soddisfazione dello stesso calciatore dopo la vittoria contro il Torino (28 novembre).
In trenta giorni la vita di Amadou sembra aver preso tutta un’altra piega. Il guineano, titolare contro i granata, non giocava una gara di Serie A dal 1′ addirittura da Cagliari-Roma del 25 aprile 2021, con Fonseca in panchina e prima dei fastidi alla zona pubica.
Il mondo del ragazzo africano s’è capovolto al punto da lasciare tutti sbigottiti, domenica pomeriggio, nel momento in cui le formazioni ufficiali di Roma-Torino hanno fatto il giro del web. Mentre un tifoso in fila ai tornelli dell’Olimpico segnava che c’era “una novità nell’undici”, l’amico ipotizzava vari nomi: “Darboe? Bove? Tripi? Zalewski?“. Si aspettavano chiunque, ma non Diawara.
Diawara l’avevano dimenticato tutti tranne José. E oggi pomeriggio, a Bologna, il centrocampista potrebbe avere un’altra opportunità dall’inizio visti i dubbi sulla linea mediana.