Totti e De Rossi al centro del futuro della Roma, nella ricerca di un senso di appartenenza che non può essere ignorato in una fase di profonda ricostruzione. Lo storico numero 10 si prepara al ruolo da direttore tecnico. È quello che ha chiesto, un incarico operativo. Qualcosa in questo senso già è cambiata, con il nuovo Ceo Fienga che lo sta coinvolgendo sempre di più in scelte decisive, come quella di Ranieri. Un eventuale potere decisionale maggiore di Totti avrebbe come conseguenza anche il ridimensionamento di Baldini. Pallotta però si fida del suo consigliere e vorrebbe affidare l’area tecnica a persone più esperte di mercato e plusvalenze (Campos, Petrachi o Massara). Se l’ex capitano acquisirà un ruolo rilevante, il primo a beneficiarne sarà colui che attualmente porta la fascia al braccio, De Rossi. Il patrimonio rappresentato dal numero 16 non verrà disperso qualora volesse appendere gli scarpini al chiodo: da allenatore o dirigente, il suo futuro sarebbe giallorosso. Lo scrive il Corriere dello Sport.