Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato, ha parlato a Sky di tre offerte giunte in passato al centro sportivo di Trigoria. Dodò era stato chiesto dall’Hellas Verona in prestito con diritto di riscatto, mentre il Cardiff aveva messo sul piatto 6 milioni per Bradley. La proposta più interessante è stata sicuramente quella del Tottenham di 25 milioni per Pjanic. Intanto nel contratto di De Sanctis spunta un premio Scudetto voluto dal portiere. Svelati alcuni retroscena di mercato: se non fosse arrivato Ljajic, Sabatini avrebbe preso Thauvin dal Lille e fino all’ultimo ha provato a prendere Sakho per sostituire Burdisso. Il giornalista interrogato sul valore di Francesco Totti dichiara: “Non ha prezzo, lui non ha mai preso in considerazione di andare via, mai aperta una trattativa per lasciare la Roma“. Interrogato su Garcia e sulla querelle riguardante l’allenatore giallorosso in estate, Di Marzio ha poi aggiunto: “La Roma ha scelto Garcia ma quest’ultimo era solo la terza scelta. In primis c’era Mazzarri, poi veniva Allegri. Erano allenatori che davano maggiori garanzie, visto che hanno già allenato in Italia con successo e conoscono molto bene il calcio italiano. Quando però i due italiani hanno rifiutato la proposta della Roma, il ds Sabatini ha scelto il tecnico Garcia, che aveva sul taccuino già da molto tempo“.