Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista della gara di domani contro il Porto. Le sue parole:
Il suo gioco è più adatto alla Champions che al campionato?
E’ riduttivo dirlo, ma i risultati in un certo senso dicono questo, teniamoci stretta questa competizione, che per noi è molto importante. Sarebbe una gran cosa, anche storicamente, passare questo turno di Coppa.
Come arriva la Roma a questa sfida, dopo un derby perso nettamente?
Non abbiamo mai avuto grandissima continuità. Veniamo da ottimi risultati, ma il derby è stata una partita particolare: nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo, soprattutto la prima mezz’ora. Nel secondo sembrava che la squadra potesse reagire e trovare il pareggio, ma è venuto il due a zero che ci ha un po’ tagliato le gambe. Non ci sono alibi e bisogna avere la capacità di ripartire, questa opportunità va sfruttata al meglio.
E’ immaginabile un doppio mediano davanti alla difesa?
Il pensiero è di partire col 4-3-3, poi vedremo quello che sarà l’inizio della gara o la notte porterà idee differenti, ma adesso il pensiero è quello di partire con questo sistema di gioco.
Questa partita sarà decisiva anche per il futuro di Di Francesco?
E’ normale che i risultati fanno parte del percorso di ogni allenatore, questo non posso dirlo. Ci siamo conquistati la possibilità di passare il turno ed io e la mia squadra la sfrutteremo. Oggi però non prevale il discorso Di Francesco o altro, davanti a tutto dobbiamo mettere la Roma, che è la cosa più importante al di là dell’allenatore. Dobbiamo passare il turno, è l’argomento più importante rispetto alle chiacchiere che ci sono dietro.