Se davanti hai Cristiano Ronaldo bisogna provare a fare qualcosa con gli ingredienti a disposizione senza pensare allo scudetto. Eusebio Di Francesco a Roma Radio infatti non ne parla. Ronaldo che rinforza una squadra già fortissima deve essere paradossalmente l’arma in più per le altre, compresa la Roma. Per migliorarsi si allenano le gambe e la mente: «La sintonia è cresciuta, abbiamo valutato le persone prima di tutto negli acquisti, poi il calciatore. Vedo disponibilità e grande senso del sacrificio. E’ importante il senso di appartenenza, qualcuno che sta qua da più tempo già ce l’ha. Cristiano è un valore aggiunto per il campionato. Si esporta il marchio della Serie A in tutto il mondo, quando giocheremo contro di lui dovremo stare più attenti perché è uno che trova il gol con facilità». Come riporta Il Messaggero, per Difra quindi contro Ronaldo si deve giocare meglio. Infine giudizio su Pastore: «Si deve allenare bene, con grande continuità e deve conquistare la maglia da titolare, ma mi piace come ha approcciato. A me interessa portare la squadra a una condizione ottimale per l’inizio del campionato. Il fatto che i ragazzi conoscano già i miei metodi di lavoro rende l’adattamento più facile. I giovani? Hanno i loro pro e i contro, bisogna avere un po’ più di pazienza».