«Ho sbagliato scelte, sono io il responsabile». Di Francesco fa mea culpa per aver schierato la difesa a tre, ma anche lo scorso anno – scrive Il Messaggero – di questi tempi si facevano gli stessi discorsi. «Con l’Atalanta eravamo 4-3-3 e abbiamo comunque regalato un tempo. In settimana ho provato altro per capire la situazione. La squadra deve crescere anche da un punto di vista fisico. Siamo stati ingenui. Non mi aspettavo una prestazione così. Pastore? Deve crescere a livello fisico e come continuità, a San Siro non è stato brillantissimo, ma giocando da trequartista riesce a esprimere meglio le sue caratteristiche».