La Roma aggancia trionfalmente il Napoli con il duecentovettesimo gol di Francesco Totti, in una serata che si era messa male contro un Parma bello. Ma il Tardini ispira il capitano visto che sempre su quel terreno di gioco, un anno fa, il 31 ottobre, aveva realizzato la sua ultima rete in trasferta. La squadra di Garcia ha qualità e carattere. E giocatori .
Una vittoria che segue quella della Lazio e che crea le condizioni per un derby scintillante; un derby tra due squadre che possono coltivare grandi ambizioni tra due allenatori stranieri, Garcia ePetkovic che hanno capito perfettamente le insidie della Serie A e acquisito le furbizie dei colleghi che sulla Penisola hanno sempre lavorato; un derby dai grandi contenuti tecnici.
La Roma cercava conferme in un impegno severo: adesso le ha trovate.Tre vittorie su tre partite non possono essere frutto del caso; un avvio travolgente che mancava da sei anni (anche allora, due successi in trasferta e uno in casa). Garcia, splendido debuttante in Italia, ha lanciato un messaggio chiarissimo la sua Roma non è una meteora ma una “stella”.
I giallorossi potranno gestire meglio allenamenti ed energie potendo concentrarsi solo sul campionato. La giornata che si è conclusa ieri sera prometteva di essere cruciale: non ha deluso le attese e forse è andata anche un po’ oltre.
Corriere dello Sport – A.Maglie