Derby, Burdisso: “Qui un derby vale uno scudetto. De Rossi? Di lui abbiamo bisogno”

Nicolas Burdisso si appresta a vivere il derby di domenica pomeriggio con una concreta speranza: far parte dell’11 titolare. Dopo essersi riconquistato la fiducia di Zeman, che gli ha nuovamente consegnato le chiavi della difesa nell’ultimo match col Palermo, il centrale argentino dovrebbe essere confermato anche contro la Lazio. Ecco le sue dichiarazioni, a due giorni dalla stracittadina, rilasciate a Sky Sport: ”

“Questo è il derby della città, dal primo giorno ti parlano di questa partita. E’ diverso dagli altri che ho giocato: a Milano è uno spettacolo di calcio. River-Boca è un derby nazionale. Qui, spesso, significa vincere uno scudetto. Ci saranno tanti esordienti, la sentiranno molto. Se ci metti tanto cuore in partite come queste, a volte ti blocchi. Succede anche a tanti campioni. Totti e De Rossi già la sentono, la fanno sentire a tutti. Anche i romani che lavorano qui a Trigoria ti portano questa emozione, il derby è una partita unica. Romagnoli e Marquinhos? Saranno due grandi difensori centrali. Klose? Di lui ho ricordi brutti anche nei Mondiali; dentro l’area è uno dei più forti in Italia”.

Burdisso spazia dal derby alle ultime polemiche sorte in casa Roma, specialmente alle esclusioni e alle dichiarazioni di Zeman: “Non mi aspettavo le parole del mister. Sono stato 10 mesi fermo, contro la Juve era la prima partita vera dopo lo stop. Ora mi sento quasi come prima. De Rossi? Averlo in campo è qualcosa in più, conosciamo il suo livello. Per noi è un simbolo, avevamo bisogno di De Rossi, quello che trascina tutti. Lui ora ha la testa giusta per giocare a calcio”.

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