Si va verso un centrocampo con De Rossi e Nzonzi insieme contro un Real Madrid che, senza Ronaldo, non rinnegherà di sicuro la sua filosofia offensiva. Di Francesco non rivela la formazione, suggerisce che potrebbero esserci «sorprese», ma ammette che i due mediani «possono coesistere e Nzonzi può giocare anche da mezzala». Indizio che porta al 4-3-3 di partenza, solo che manca il terzo interprete. Se Cristante sembrava il favorito, nelle ultime ore sono emerse con prepotenza le candidature di Pellegrini e soprattutto del giovane Zaniolo, zero minuti in A, convocato da Mancini: potrebbe essere proprio lui la grande sorpresa di Di Francesco. Come riporta La Gazzetta dello Sport, se Perotti andrà sicuramente in panchina, chi potrebbe restar fuori è Kluivert: «Deve migliorare i movimenti, è molto istintivo ma ha grandissimi mezzi». Non è escluso che il riferimento alla tribuna possa essere proprio l’olandese. Troppa fretta di vederlo in campo, forse, come troppa fretta nelle critiche: «Non abbiamo neanche cominciato e sento già parlare di entusiasmo decaduto. Mi sembra di vivere a Roma. Spero che si veda la rabbia, il desiderio di “far male” agli avversari».