Una mediana in giallo. Non è una moda né un riferimento poco elegante all’imprenditore cinese interessato a subentrare nella Roma. Si tratta semplicemente del pericolo che incombe sul centrocampo di Garcia. Alla prossima ammonizione, infatti,Strootman, De Rossi e Pjanic dovranno fermarsi per un turno. Non un problema da poco per il tecnico francese: si tratta infatti di un intero reparto che sinora, insieme alla solidità della difesa, è stato il segreto del primato giallorosso. Senza contare poi, che se ai tre si aggiunge anche la diffida di Florenzi, i titolari in odore di squalifica diventano ben 4 su 11.
POCHI RICAMBI – Inutile negarlo: nonostante la buona campagna di rafforzamento effettuata in estate dalla società, difesa e mediana hanno già dimostrato di non avere i ricambi che può disporre ad esempio l’attacco. Quindi se nel tridente offensivo è stato possibile provare ad attenuare il ko congiunto di Gervinho e Totti per qualche domenica (grazie all’impiego di Ljajic e Borriello), sarebbe certamente più difficile dover fare a meno di uno dei tre moschettieri del centrocampo. In realtà, il rischio che questo accada – al netto dei cartellini gialli – già esiste. De Rossi, infatti, continua a lamentare dolore all’alluce del piede sinistro. Si tratta di un’infiammazione post-traumatica così fastidiosa che non gli ha permesso di partecipare alle due amichevoli disputate dalla nazionale azzurra. E nemmeno a dire che non ci tenesse, visto che avrebbe raggiunto a quota 94 presenze un’icona come Facchetti. Negli ultimi giorni si sta allenando su un tappeto antigravitazionale sviluppato dalla Nasa che permette la riduzione del peso corporeo fino all”80% consentendo un minor carico di lavoro per gli arti inferiori.
DE ROSSI CI PROVA – Ieri, però, lo staff medico ha rotto gli indugi e ha provato a farlo correre sul campo di gioco. Ora si attende la giornata di oggi visto che solamente a 24 ore di distanza si potrà valutare la risposta al carico di lavoro e alle sollecitazioni effettuate senza protezione. Il fatto che al termine della seduta il calciatore avvertisse del fastidio all’arto, viene ritenuto normale. Molto dipenderà dalla volontà di Daniele che difficilmente si tirerà indietro. Proprio per questo motivo, non si esclude che pur di giocare possa ricorrere ad un’eventuale infiltrazione. Diverso il discorso per Balzaretti, sofferente agli adduttori. Anche oggi rimarrà al riposo, svolgendo fisioterapia. Tra domani e domenica (proprio insieme con De Rossi) dovrebbe riaggregarsi al gruppo.
NO ALLA NAZIONALE MA… – Chi invece sarà regolarmente al suo posto è De Sanctis. Dopo i due gol al passivo nelle ultime due domeniche, con altrettante rimonte e pareggi subiti, il portiere è pronto ad iniziare una nuova serie positiva: «Sono convinto che possiamo tenere a lungo il primo posto. Obiettivi? Aspettiamo la fine del girone d’andata. Ora però siamo primi e non vogliamo farci superare». Sulla Nazionale, per la prima volta apre uno spiraglio: «L’ho lasciata a marzo e mi ritengo serio e coerente. Spero che Sirigu e Marchetti continuino a fare bene nei loro club e in azzurro e che questa necessità non si verifichi. Se poi un giorno dovesse riguardarmi, vedremo se vincerà la mia coerenza o altro».
OFFERTO INDI – Mercato: se per l’acquisto di Golubovic siamo ai dettagli (il serbo arriverà a giugno) sono diversi i calciatori offerti a Sabatini in queste ore. Uno di questi (e piace al d.s.) è Martins Indi, difensore centrale del Feyenoord, classe ’92, nazionale olandese. Costo del cartellino: 5 milioni.
Il Messaggero – S.Carina