Anno nuovo, storia vecchia. La domanda, in fondo, è sempre la stessa: De Rossi rinnova o non rinnova? E se lo fa, come, quando, a quanto e perché? Le risposte sono attese in tempi brevi. Brevissimi, perchè le vacanze in America del biondo di Ostia sono terminate e il tempo stringe sempre di più. Il sì o il no che sia, insomma, sta per arrivare. Così come sta per arrivare anche James Pallotta, atteso a Roma tra giovedì e venerdì e pronto a varcare per la prima volta il cancello di Trigoria.
L’incontro tra i due, l’azionista “forte” della nuova Roma e il punto di riferimento del centrocampo giallorosso con solo sei mesi di contratto, è già in scaletta. Sarà quello il momento della verità, firma o rottura che sia. L’accordo di base, in fondo, c’è già, manca ancora il resto. E proprio sul resto De Rossi si è preso altro tempo per pensarci. Di questa categoria di “cavilli” ancora in via di definizione potrebbe far parte anche una clausola rescissoria intorno ai 25 milioni che garantirebbe, in caso di firma, a entrambe le parti di non essere “prigioniere” dell’accordo. De Rossi, intanto, ha continuato a pensarci sopra durante il viaggio in america in compagnia dell’amata Sarah. Un viaggio che ha compreso sicuramente NewYork. Il tam tam da una parte dell’Oceano, però, ha anche raccontato di una scappatella di De Rossi a Boston, ospite di James Pallotta, per gustarsi dal vivo lo spettacolo dell’Nba e più precisamente la vittoria dei Boston Celtics dell’azionista in pectore della Roma Kevin Garnett sui Detroit Pistons. Verità o leggenda che sia, la realtà è che la fine della telenovela De Rossi è in programma nei prossimi giorni a Roma.
Quella, invece, riguardante Borriello è finita a Milano nel giorno di San Silvestro: accordo tra Roma e Juve per un prestito immediato da 500milaeuro e un diritto di riscatto per giugno fissato intorno agli 8 milioni, strette di mano tra Fenucci, Sabatini, Marotta e il procuratore Cavalleri e oggi visite mediche a Torino e prima capatina a Vinovo per il giocatore. L’occasione è stata utile per parlare anche dell’eventualità di un Pizarro in bianconero in prestito gratuito: per la Roma va benone, per la Juve si può fare ma prima bisognerà sentire il parere di Conte e piazzare Pazienza (forse all’Udinese) e poi sene riparlerà andandoa sentire anche cose ne pensa il diretto interessato. Il Catania, sempre in uscita, continua a sondare la strada che porta a Curci. Nei prossimi giorni, invece,arriverà il rinnovo di Greco e Okaka (dopo il prolungamento) verrà girato al Parma. Tutto tace, per il momento,in entrata. L’hit parade per il centrocampo segnala sempre Casemiro, il costoso Guarin e Paulinho, quella per la difesa narra di Garay del Benfica. Oggi ripresa a Trigoria: giro di bilancia per tutti e un occhio di riguardo per Kjaer e Borini.
Il Tempo – Matteo De Santis