Daniele De Rossi ci mette la faccia, come sempre. Il capitano ha parlato dopo la sconfitta contro il Bologna e ha detto: “Se è lo stesso allenatore che ci ha portato in semifinale di Champions, non vedo perché dovrebbe essere preso come colpevole solo lui. Per battere il Bologna e il Chievo, con tutto il rispetto, non c’è bisogno di Guardiola in panchina. Prendiamoci le nostre responsabilità. Sicuramente lui dovrà rivalutare tutto quanto, vedere dove stiamo sbagliando, se starà sbagliando pure lui – perché quando le cose vanno così male non si salva nessuno – però non mi sembra questo il momento di dover prendere e dare la colpa all’allenatore. L’esperienza mi dice che di momenti così così ne abbiamo passati e ne siamo sempre usciti fuori. C’è tanto tempo e c’è l’obbligo morale di fare molto meglio. Stavolta abbiamo fatto una partita che non pensavamo di fare, eravamo carichi. Il primo gol ci ha tagliato le gambe, ma la stagione è ancora tutta nelle nostre mani, anche se non c’è da stare sereni perché qualcosa non funziona“. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.