La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini – D.Stoppini) – «Il re è morto, viva il re». Dopo l’addio di Totti, come tutti si aspettavano Daniele De Rossi ha trovato l’accordo per il nuovo contratto che lo legherà alla Roma per altre due stagioni. Da capitano a capitano, sarà il centrocampista giallorosso a ricevere l’eredità del numero dieci, e chissà che la storia di Daniele non continui anche dopo il 2019. L’annuncio ufficiale, comunque, avverrà tra oggi e domani.
PORTIERI – Intanto il d.s. Monchi sta lavorando per la costruzione della Roma che verrà. Si comincia dal portiere, con Szczesny destinato a tornare all’Arsenal lasciando il posto da titolare ad Alisson. Detto che il numero tre sarà l’eterno Lobont, per il vice si sonda uno tra Mirante e Sorrentino, anche se piacerebbe Sirigu, il cui ingaggio però è molto elevato.
ATTACCO – Spostandoci più in avanti, continua il corteggiamento per Davy Klaassen, 24 anni, trequartista dell’Ajax, per cui comunque non manca la concorrenza. Al netto della questione Di Francesco (che potete leggere sotto), si lavora sempre su Pellegrini ma non solo. Si continua infatti a seguire Defrel, ma il dirigente spagnolo come vice di Dzeko sta monitorando anche giocatori di prospettiva. Tra questi, interessa Andrea Favilli, 20 anni, in prestito all’Ascoli dal Livorno. Operazioni di contorno, in attesa di cominciare i veri fuochi artificiali.