La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Niente cali di tensione, nessun passo indietro. Oggi la Roma a Udine va a caccia di una vittoria importante, perché poi Lazio e Milan vanno benissimo, ma prima c’è stata anche Lecce, che a Daniele De Rossi ancora non è andata giù. “A Udine voglio vedere la stessa ferocia del derby e del Milan, non accetto passi indietro – ha detto il tecnico della Roma giovedì sera, nella pancia di San SiroL’atteggiamento di Lecce non mi è piaciuto e i ragazzi lo sanno bene“.

Già, ma è anche vero che quello è uno dei pochi passi falsi esterni della sua Roma. Che, anzi, con De Rossi fuori quasi vola, con tre vittorie e due pareggi in 5 partite. Insomma, in trasferta la Roma non prende più imbarcate come una volta, forse anche perché adesso ha più fiducia in se stessa e anche più coraggio. Con Mourinho, ad esempio, in dieci partite erano arrivate solo due vittorie e ben sei sconfitte (clamoroso il 4-1 subito in casa del Genoa, fatale il 3-1 a San Siro contro il Milan).