La Repubblica (M. Juric) – Senza Joya non so stare. Soprattutto se gioco il primo derby della carriera da allenatore della Roma. Daniele De Rossi si aggrappa a Paulo Dybala. E spera di bagnare il suo esordio con una vittoria. L’argentino domani tornerà titolare dopo i pochi minuti di recupero giocati a Lecce e gli oltre 20 giorni di stop per la lesione all’adduttore della coscia destra. L’argentino è l’ossigeno di cui ha bisogno l’allenatore della Roma. Stretto nel mix di emozioni dell’esordio in panchina nella stracittadina e la pressione di dover tornare a vincere dopo lo stop inaspettato a Lecce. Vincere per ripartire, in classifica e nella sfida diretta con i cugini.
La Roma non si aggiudica un derby da oltre due anni. Era il marzo del 2022 e i giallorossi vinsero 3-0 contro la Lazio di Sarri. Dybala non c’era, Mourinho sedeva sulla panchina della Roma e De Rossi era stato appena esonerato dalla Spal. Praticamente una vita fa. Torna titolare il capocannoniere del 2024 giallorosso. L’uomo da 10 gol in 13 partite giocate, che dovrà risolvere i diversi problemi tornati a galla nelle ultime settimane. Uno su tutti quello del gol. Dybala sta bene e ha una grande voglia di giocare e determinare finalmente il derby di Roma. Sarà il suo quarto da quando veste il giallorosso (uno lo ha saltato per infortunio). Con un saldo da dimenticare: due sconfitte, un pareggio e un totale anonimato nelle tre sfide ai biancocelesti. Giocherà accanto ad El Shaarawy e Lukaku, con il belga alla ricerca della miglior versione di sé stesso.