Il Tempo (A. Austini) – Il mondo ha problemi più importanti da risolvere. Ma tra bollettini di guerra, paure e speranze ci sono storie di vita che si sono interrotte in un momento chiave. Prendiamo il caso di Daniele De Rossi, reduce dall’esperienza al Boca Juniors e pronto a scrivere un libro tutto nuovo: la seconda vita da allenatore. La bandiera giallorossa ha deciso di tornare in Italia per stare vicino alla figlia più grande e sta vivendo a Roma la sua quarantena. Il biondo di Ostia era pronto ad iscriversi al corso da allenatore “Seconda Categoria Uefa A” che gli avrebbe consentito di ottenere l’abilitazione per guidare una squadra in Primavera o in Serie C. La sua idea dunque è quella di partire dal basso, per poi salire più in alto iscrivendosi qualche mese dopo, come da regolamenti, al Master di Coverciano (Uefa Pro). Ora ovviamente è tutto fermo e c’è l’ipotesi che, quando si ripartirà con le lezioni, i tempi saranno ridotti, per ottenere il patentino in tempi più brevi. Ma dove allenerà? L’ipotesi Roma non può che far parte delle opzioni, a maggior ragione se il papà Alberto decidesse davvero di chiudere il suo lungo cammino al timone della Primavera. Al momento però non risultano contatti tra Daniele e la dirigenza di Trigoria, con la quale non si è lasciato bene.