Tuttosport (D. Marchetti) – Florent Ghisolfi è da pochi giorni il nuovo ds della Roma, ma la full immersion è già cominciata. La strategia di mercato, però, si baserà su tre step: una prima fase di studio e analisi, una seconda di cessioni entro il 30 giugno e la terza di acquisti. Un primo step, quello dell’analisi, prodromico e necessario perché la società giallorossa è ancora sotto i rigidi paletti del Fair Play Finanziario.
La gestione economico-finanziaria condotta dalla Ceo nell’ultimo anno, però, ha ridotto sensibilmente i costi di gestione e per questo entro il 30 di giugno la Roma dovrà effettuare plusvalenze per circa 10 milioni e non 30 come nella passata stagione.Sicuramente, rispetto alla gestione Mourinho, ci sarà un netto cambio di tendenza anche nelle scelte di mercato. Meno prestiti di giocatori pronti e più investimenti in stile Baldanzi.
Ma al di là del puntellare la rosa, le priorità del club sono due: trovare il centravanti che sostituirà Lukaku e definire il futuro di Dybala. Sul primo punto Ghisolfi ha già messo gli occhi su Jonathan David, attaccante del Lille, che nelle ultime due stagioni in Ligue 1 ha segnato 43 gol. Per questo la Roma non è il solo club interessato e il prezzo del cartellino non è valutato meno di 40 milioni. Ad oggi, comunque, non c’è nemmeno una vera e propria trattativa, ma solo l’intenzione di portarlo nella Capitale. Per quanto riguarda Dybala, invece, il problema è il solito: la doppia clausola rescissoria.