In seguito al botta e risposta tra Sky e Lega Serie A per il pagamento ai club dell’ultima rata dei diritti tv, che ha trovato le società compatte nel negare sconti ai broadcaster, anche Dazn ha fatto recapitare una lettera a Via Rosellini. Secondo quanto riporta Adnkronos l’emittente avrebbe chiesto di:
“Concordare immediatamente di sospendere temporaneamente il termine di pagamento del 2 maggio 2020 (e procedere alla formalizzazione di tale intesa) e rinviare al prosieguo, alla luce della concreta evoluzione dell’emergenza, la discussione sull’identificazione di ogni altro accorgimento necessario per gestire in maniera condivisa gli effetti che l’attuale situazione ha prodotto, e continua a produrre, sull’assetto del rapporto delineato nel Contratto di Licenza. Il meccanismo di pagamento sancito nel Contratto di Licenza, ove interpretato ed applicato senza tener conto della effettiva situazione attuale, produrrebbe effetti eccessivamente gravosi per Dazn, giacché verrebbe meno il collegamento che in concreto lega flussi in uscita e flussi in entrata con conseguente ulteriore oneroso sbilanciamento finanziario”.