Il Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – L’ultima sua apparizione all’Olimpico risale a poco più di un mese fa. La Roma tornava in campo dopo la disfatta di Marassi che fece infuriare Dan Friedkin, a tal punto da sbarcare nella Capitale per monitorare attentamente la situazione da vicino. Niente di strano, chiaramente il presidente vuole controllare in prima persona il suo investimento.
Dan Friedkin lunedì è sbarcato nella capitale e stavolta resterà più a lungo delle ultime volte per cominciare a studiare le strategie future. Ma a oggi filtra che sia stata indetta dal numero uno giallorosso una importante riunione tra dirigenti per fare un punto della situazione in casa Roma su diversi aspetti.
Quelli economici, quindi sponsor, un’analisi delle operazioni di marketing in corso e strategie, ma anche quelli sportivi. Un focus sulla panchina e sulla direzione sportiva. Inevitabile visti i contratti in scadenza di José Mourinho e Tiago Pinto.
Sul tecnico giallorosso è bene specificare che non ci sono stati contatti per un ipotetico rinnovo del contratto. Anzi, la sensazione è che a oggi le strade dello Special One e quelle della Roma siano destinate a separarsi al termine della stagione.
Il presidente è piuttosto irritato per le recenti dichiarazioni del tecnico sulla società in merito alla polemica con la Lega sul calendario: “Il nostro club non tira fuori queste cose, non ne parla neanche a livello istituzionale, quindi sono sempre io a tirarle fuori anche se non dovrei”. Insomma, il rapporto tra le parti in questo momento non è proprio serenissimo.
il futuro di Tiago Pinto appare per ora più solido rispetto a quello del tecnico. Saranno i prossimi risultati sportivi e il rendimento dei giocatori a indirizzare le mosse della società. Ma è chiaro che nei primi mesi del 2024 anche il destino del dirigente portoghese dovrà essere deciso. Report delle strategie attuali, poi un focus tra sponsor e campo: la riunione di Friedkin stabilirà le mosse per il futuro della Roma.