Il Messaggero (D.A.) – È finita nel peggiore dei modi la storia tra Zalewski e la Roma. Il “no” al Galatasaray (si è pure dimesso lo storico ds Ergun, li da 18 anni) ha portato il club a metterlo fuori rosa, da due giorni si allena da solo. Al Nicola era stato proposto un rinnovo di contratto (la Roma parla del 25 di agosto) con un aumento dell’ingaggio (di oltre il milione, filtra da Trigoria). Nic era disponibile a trattare dopo il ritorno dalla nazionale, il club voleva una risposta subito e lui, sempre secondo la versione giallorossa, avrebbe preso tempo per poi dire di no. Poi è arrivato il Galatasaray.

La Roma aveva prima respinto gli 8 milioni più bonus, poi accettato il rilancio a 11. Ma Zalewski ha rifiutato, rinunciando a un ingaggio da 2,5 milioni più bonus per restare nella Capitale. Un dietrofront che non è piaciuto. La Roma si aspettava un atteggiamento diverso da un giocatore cresciuto a Trigoria e che già aveva rifiutato il PSV. In estate Ghisolfi aveva detto “no” al Torino che lo valutava troppo poco nello scambio con Bellanova.