La Gazzetta dello Sport – L’occasione gliel’hanno data il congresso romano di Forza Italia, partito di cui è senatore, e la presenza al suo fianco di Maurizio Gasparri, noto esponente dello stesso partito, di dichiarata fede romanista. Dopo aver promosso la decisione dei Friedkin di ingaggiare come allenatore Daniele De Rossi (“una scelta intelligente, anche se lui ha questo modo di fare…”) il presidente della Lazio è stato tranchant sulla situazione economica del club giallorosso: “Dovevano essere già falliti”.
E ancora, a proposito della gestione dei Friedkin, Lotito ha aggiunto: “Mica non mettono i soldi nella società. È che non trasformano quei soldi in capitale”. A quel punto il senatore Gasparri si è lasciato andare a una ipotesi: “Secondo me questi stanno vendendo, almeno così si dice”, ma Lotito non ha raccolto. Il presidente della Lazio è invece tornato a parlare del Decreto Crescita: “È un vantaggio per lo Stato perché porta incrementi di ricavi. Ad esempio Lukaku e Mourinho non sarebbero mai venuti in Italia senza e non avrebbero pagato le tasse in Italia”.