Il Messaggero (A. Angeloni) – Era il 15 dicembre, la Roma veniva da una bella vittoria in Europa League contro il Braga, mentre il Como non vinceva in casa da settembre e non c’era ancora quel fenomeno di Diao. In quell’occasione, però, la squadra di Claudio Ranieri, impaurita e brutta, perse 2-0. A partire dal match del Sinigaglia, è partita la resurrezione della Roma. Da quel giorno, si registrano solo 2 sconfitte contro AZ e Milan in Coppa Italia, mentre se si guarda il campionato i giallorossi sono tornati in corsa con sette vittorie e tre pareggi.

Finisce 2-0 con gol nel finale di Nico PazSvilar si infuria e vorrebbe spaccare la faccia a qualcuno, Ranieri si presenta nero in conferenza stampa. Oggi, invece, è il Paradiso. I risultati arrivano e non è neanche stata necessaria nessuna rivoluzione. Il tecnico ha migliorato tanto a partire dalle individualità di Shomurodov e Soulé o dei senatori come Paredes e Dybala. Tutto ha un senso ora ed è un’altra Roma ma chissà se basterà. Domenica non ci aspettiamo una prestazione deprimente come a Como.