La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – A Trigoria c’è anche una squadra da piazzare in uscita. E forse l’empasse attuale del mercato della Roma nasce anche da questo. Perché i giocatori in esubero sono tanti, forse anche troppi. Una squadra vera, appunto, a cui aggiungere anche Nicola Zalewski, uno su cui però sia la Roma sia Daniele De Rossi vogliono fare delle ulteriori valutazioni.

Ci sono quindi undici giocatori in uscita, che la Roma punta a piazzare altrove perché non rientrano più nel progetto giallorosso. Che se dovesse andar via garantirebbe ai giallorossi un risparmio di 24,9 milioni netti, equivalenti a carica 40 milioni lordi, valutando gli effetti del Decreto crescita ancora attivi sui contratti di Smalling (3,8) ed Abraham (6). Loro due sono sicuramente i giocatori più rappresentativi di questa strana squadra, ma poi ci sono anche Karsdorp (2,4), Celik (2), Aouar (3), Darboe (0,4), Solbakken (1,2), Shomurodov (1,6), Kumbulla (1,5), Belotti(2,8) e Boer (0,2).

Per Smalling si sta cercando una sistemazione in Arabia Saudita, anche per liberare quella casella che servirebbe a far entrare Mats Hummels. Per Abraham, invece, si lavora sul mercato inglese, con Aston Villa e West Ham in prima fila e Tottenham ed Everton pronte eventualmente ad infilarsi in corsa. Andrà via anche chi torna: sono 15 rientri dai prestiti, tutta gente fuori dal progetto.