La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – Oggi alle 14 ci sarà l’arrivo a Fiumicino, poi almeno un paio di giorni liberi per tutti. Eusebio Di Francesco, al termine di quello che lui stesso ha definito alla vigilia della partita con la Juventus, un ritiro «molto intenso», ha deciso di concedere alla squadra un po’ di riposo prima del secondo rush verso il campionato.
CASA MONCHI – Un programma fitto, quello della Roma, santificato, come da precisa richiesta dell’allenatore, da due amichevoli di prestigio in Spagna contro Siviglia e Celta Vigo. La prima era prevista da tempo, la seconda è stata organizzata negli ultimi giorni ed è stato già stilato un programma di massima. Salvo cambiamenti, la Roma partirà il 9 pomeriggio, dopo essersi allenata a Trigoria la mattina, e volerà a Siviglia. Il 10 alle 22 ci sarà la sfida all’ex club di Monchi per il Trofeo Puerta, poi la squadra resterà nel centro di allenamento del club iberico per due sedute di allenamento, l’11 e il 12 agosto. Il 13, invece, trasferimento in Galizia per la sfida al Celta Vigo, poi partita e ritorno a Roma, giusto in tempo per lasciare alla squadra altre 24 ore libere.
ECCO MORGAN – La tournée in Spagna sarà la prima in cui sarà operativo Morgan De Sanctis, anche lui come Monchi un ex Siviglia. L’ex portiere sarà a Trigoria di nuovo in questi giorni ed inizierà a lavorare nel club come team manager, di raccordo con Gianluca Gombar, che sarà il responsabile della logistica dello spogliatoio e che in queste prime settimane di preparazione ha già lavorato a stretto contatto con la squadra.
TOTTI A MONACO – A stretto contatto con la squadra ci sarà anche Francesco Totti: in questi giorni è a Sabaudia, ormai le sue giornate in spiaggia sono diventate una sorta di pellegrinaggio per foto ed autografi, ma il 24 agosto ha confermato la sua presenza a Montecarlo per ricevere il premio Uefa President’s Award. Prima, inizierà ufficialmente la sua avventura da dirigente: il contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi sei anni è in fase di scrittura, da domani Francesco sarà un dirigente del club e anche lui, con De Sanctis, inizierà presto a lavorare a Trigoria. I nuovi vogliono conoscerlo, i vecchi vogliono rivederlo, Di Francesco lo aspetta per costruire insieme la Roma che verrà. Il club vorrebbe portarlo a Siviglia (Monchi ci terrebbe in particolar modo), ma nessuno vuole forzare Francesco in un’estate, inevitabilmente, per lui particolare.
ELSHA DA VALUTARE – Particolare è anche l’estate di El Shaarawy, che praticamente non si è mai allenato con i compagni per un fastidio alla schiena. In questi giorni sarà di nuovo visitato, la sua presenza in Spagna è tutta da confermare: se potrà allenarsi con i compagni partirà, altrimenti potrebbe restare a Roma per cercare di recuperare il più in fretta possibile.