La Repubblica (N. Maurelli) – L’arte di trasformare gli esuberi in opportunità. Dalla porta all’attacco, per orchestrare la rivoluzione sul mercato il direttore sportivo Florent Ghisolfi avrà a disposizione strumenti nuovi nel suo repertorio: per la cessione di Houssem Aouar in arrivo 13 milioni dai sauditi dell’Al-Ittihad, interessati anche a Jan Oliveras. Per l’algerino, arrivato a parametro zero dal Lione la scorsa estate, doveva essere la stagione della rinascita. Complici gli infortuni, nell’ultima Serie A il centrocampista ha giocato soltanto 16 partite. La buona media realizzativa – 4 reti – non basta per convincere Daniele De Rossi. Nel finale della scorsa stagione, in un cocktail di infortuni e big match, il tecnico ha capito quanto conti la tenuta fisica dei suoi.

Che dire poi del giovane Oliveras. Cresciuto tra Espanyol Barcellona, il terzino sinistro non ha mai esordito in prima squadra. Uno dei pochi “bambini” che José Mourinho non ha lanciato. Non lo farà neanche De Rossi. Insomma, gli spartiti per plasmare la nuova Roma li detta Daniele. Quanto basta per concretizzare i precetti della sua idea di calcio, molto poco mourinhana. “Movimenti giusti, tempi giusti e non vi prendono più”, gridava ai suoi nella seduta di ieri a Trigoria. Una rottura col passato. Qui sta il punto: De Rossi vuole archiviare i problemi di fine stagione.

La Roma vuole Matias Soulé, ma convincere la Juventus è più difficile del previsto: i bianconeri chiedono oltre 30 milioni e preferirebbero la cessione all’estero. Infine il capitolo centravanti. De Rossi punta tutto su Alexander Sorloth, il norvegese del Villarreal. Anche in questo caso servono almeno 30 milioni. Per fare cassa allora bisogna piazzare Tammy Abraham. Magari al Milan, che intanto prende Alvaro Morata. Una ricerca affannosa, quella dell’attaccante. E se la soluzione la Roma l’avesse già in casa? Proprio ieri Abraham è stato uno degli osservati speciali di De Rossi. “Punta l’uomo, devi fare gol” , gli ha detto Daniele. Quasi a volerlo sbloccare. Come se fosse un momento decisivo per il suo futuro.