Un calcio al Coronavirus con un solo antidoto: #iorestoacasa. Ma bisogna pure fare qualcosa per chi purtroppo è già in difficoltà. Così il mondo del pallone scende in campo dalle proprie abitazioni a favore degli ospedali italiani in emergenza. Lanciata dalla nota community social “Chefaticalavitadabomber“, l’iniziativa in poche ore ha raccolto tantissime adesioni. La challenge, consistente in un palleggio con qualunque oggetto a disposizione, è partita dal difensore Acerbi per poi proseguire con tutti gli altri biancocelesti. Si è trasferita dalle parti di Trigoria con Lorenzo Pellegrini, ha raggiunto a Napoli Di Lorenzo e Fabian Ruiz, di ora in ora sta facendo proseliti. Il campionato italiano è fermo, ma non si ferma la solidarietà del calcio. Qualcuno ha già donato e ha preferito restare anonimo, qualcun altro è uscito allo scoperto per raccogliere più soldi possibili col passaparola collettivo. Lo scrive Alberto Abbate de Il Messaggero.