La giornalista spagnola del quotidiano Mundo Deportivo Cristina Cubero è intervenuta ai microfoni della trasmissione radiofonica “La Signora in Giallorosso“, in onda su Tele Radio Stereo 92.7. Queste le sue parole:
Chi vince la sfida tra Ronaldo e Messi?
Al momento vince la sfida Ronaldo. Il Portogallo è la sua famiglia, ha una forza dentro la propria nazionale che Messi non ha nell’Argentina. L’albiceleste ha ottimi singoli ma non è squadra. Oggi Cristiano a livello di testa è più forte di Messi. Cristiano con la sua mentalità potrebbe trasformare ogni azione in un gol. Oggi si aspetta Neymar, è la stellina che manca.
Se Ronaldo non avesse segnato prima tre gol, Messi avrebbe sbagliato lo stesso il rigore?
Non credo a queste cose, Messi non guarda le partite di Ronaldo è troppo preoccupato della sua nazionale. Messi arriva però più stanco perché con il Barça le ha giocate tutte, Ronaldo arriva meglio alla competizione.
Alisson?
Sarà il portiere del Real Madrid. La Roma lo ufficializzerà non appena avrà acquistato il suo erede. L’ultimo incontro è stato cinque giorni fa e il primo tre mesi fa. Sono arrivate offerte come quella del Liverpool, ma la volontà di Alisson era quella di andare al Real o di restare alla Roma. Bisogna aspettare la firma, perché è successo lo stesso per il passaggio di De Gea ai Blancos.
Sei d’accordo con l’esonero di Lopetegui?
Si, mi sembra sia stato assurdo quello che ha fatto il Real Madrid. Era giusto annunciare l’allenatore dopo il Mondiale, mi auguro che Lopetegui resti tre mesi sulla panchina del Real. E’ stata una cosa imperdonabile per tutta la Spagna, che aveva riposto la propria fiducia nel ct. Tantissimi tifosi del Real si sono schierati contro questa scelta.
E’ sereno Alisson?
Il Brasile è una nazionale familiare e molto facile da gestire, ci sono tutti bravi ragazzi. Alisson si trova molto bene perché è coccolato da tutti. In conferenza stampa l’ho visto nervoso, sia per il debutto sia per questa offerta del Real.
L’accordo tra Roma e Real potrebbe comprendere una contropartita?
Monchi troverà la formula più buona per la Roma. Quando tratti con una squadra con il Real che ha bisogno di fare mercato, tra molte situazioni che devono risolversi, ad un certo punto sei costretto a lasciarlo partire.
Che finale ti aspetti?
Vorrei vedere una finale tra Brasile e Spagna. La nazionale che più mi diverte però è l’Islanda. In campo i giocatori islandesi giocano come se remassero insieme. C’è anche la Croazia che è una nazionale che per tecnica mi piace moltissimo. L’Argentina invece mi rende abbastanza triste.
Monchi?
E’ uno che sa fare bene le cose. Tra due anni mi aspetto che la Roma vinca la Champions League.