De Sanctis 6,5: salva in uscita su Doumbia nel primo tempo, per il resto ordinaria amministrazione. Incolpevole sul gol
Florenzi 6,5: si disimpegna bene nell’inedito ruolo di terzino destro. Spinta costante e ottime coperture difensive
Manolas 6,5: tiene la velocità di Musa e Doumbia. Nel finale regge l’urto russo fino al beffardo traversone di Berezutski
Astori 6,5: insieme a Manolas sembra insuperabile. Sul gol del Cska non ha colpe
Holebas 6: poca spinta ma buona tenuta difensiva. La corsa sulla sinistra è decisamente più fluida di quella di Cole
De Rossi 6: partita ordinata. Nel finale, come a Bergamo, si schiaccia troppo davanti alla difesa e la Roma non riparte più
Keita 6,5: sempre elegante in fase di possesso palla, meno incisivo del solito
Nainggolan 7: una forza della natura. Più volte tenta il coast to coast. Nella ripresa si divora lo 0-2 dopo una splendida serpentina (83′ Strootman sv)
Gervinho 6: non il solito Gervinho. Non salta quasi mai l’uomo ed è poco incisivo in zona gol (77′ Iturbe 5,5 perde due palloni a metà campo; sul primo la difesa salva tutto, sul secondo nasce il gol del pari)
Ljajic 6: non riesce a ripetere le magie delle ultime gare, anche se resta il più pericoloso in fase offensiva (87′ Pjanic sv)
Totti 7: altro sigillo europeo per il capitano giallorosso con una punizione potentissima. Poi altre buone iniziative non raccolte dai compagni
L. S.