Corriere dello Sport (V.Perseu) – Roma e Crotone, due città lontane geograficamente ma legate da un rapporto calcistico duraturo e proficuo. Anche oggi pomeriggio allo Scida scenderanno in campo giocatori cresciuti nel vivaio giallorosso e finiti (o tornati) a Crotone dopo aver lasciato definitivamente Trigoria. Mentre in tribuna ci sarà Tumminello, mandato in prestito in Calabria. Tra i titolari della squadra allenata da Walter Zenga, impegnata in una serrata lotta per la salvezza nelle retrovie del nostro campionato, spiccano i nomi di Adrian Stoian e Federico Ricci. Stoian, classe ‘91, due gol e tre assist in questo campionato, ha esordito in Serie A proprio con la squadra giallorossa il 21 marzo del 2009, in una sfortunata partita con la Juventus persa per 4 a 1, nella quale sostituì un allora spento Mirko Vucinic. Nel 2012 era andato in comproprietà al Chievo, che poi lo aveva mandato in prestito al Genoa e al Bari prima di girarlo al Crotone che poi nel 2015 lo ha tesserato a titolo definitivo. Una medesima trafila coinvolge anche Federico Ricci: quattro presenze con la Roma allenata allora da Rudi Garcia, poi il prestito in B con i calabresi, dove realizza 36 presenze e ben 11 gol, apportando cosi un contributo fondamentale alla promozione della squadra rossoblù in Serie A. Ricci è poi diventato di proprietà del Sassuolo la scorsa estate: dopo il prestito al Genoa, a gennaio è stato girato al club calabrese dove è tornato subito protagonista.
ASPETTANDO TUMMINELLO – Entrambi saranno titolari, a differenza dello sfortunato Marco Tumminello, gioiellino della Primavera che in estate era andato in prestito al Crotone per fare esperienza. Dopo un inizio promettente, coronato dal gol segnato contro l’Atalanta a Bergamo, la rottura del crociato rimediata contro il Benevento ha condizionato pesantemente la sua stagione. Zenga sperava di portarlo in panchina con la Roma, come regalo, ma difficilmente sarà così. C’è molta attesa, comunque, per il suo ritorno in campo: la Roma lo riporterà alla base in estate e conta molto sui suoi gol per il futuro. Anche Alessandro Florenzi, come lui, era stato mandato giovanissimo a fare esperienza a Crotone: 37 gare e 11 gol in B prima di tornare a Roma e prendersi definitivamente la scena in giallorosso.
